“La fede è la ricerca costante di Dio. Per questa ragione, il cristiano è sempre in cammino...La celebrazione della solennità dell'Assunzione al cielo della Vergine Maria ci invita a guardare il mistero della nostra esistenza attraverso la ricerca e l’incontro con il volto di Gesù Cristo... Perchè nel volto di Gesù ritroviamo le caratteristiche del volto di Maria sua madre. I tratti di Lei nel volto di Gesù sono segni che ci avvicinano al mistero dell’incarnazione del figlio di Dio. Perché, attraverso Maria, Dio si fa umanità. In questo contesto “la vicenda di Maria è il segno più eloquente di ciò che Dio può fare con una persona che crede”; ciò che il Signore ha elogiato in Maria, è di aver fatto la volontà del Padre. La disponibilità totale a Dio e alla sua volontà, di cui Maria è espressione, ci conduce al mistero dell’Eucaristia. Ogni giorno, il Corpo di Cristo ci trasforma secondo il disegno di Dio e ci permette di vedere la sua vittoria sulla morte. Quello che otteniamo è ‘pegno della vita eterna’ e seme di immortalità”. Come a Maria fu chiesto di credere alle parole dell'angelo, ed essere certa che il figlio che portava in grembo era il Figlio di Dio, così noi siamo invitati a riconoscere in questo pane, il Figlio di Dio nel suo corpo glorioso. L’esempio di Maria non è altro che la fiduciosa obbedienza allo Spirito”; la festa dell'Assunta ci racconta come la vita è forte, e come Dio è fedele alla sua promessa”.
Monsignor Rino Fisichella, durante la Veglia a Notre Dame